SABATO 30 MARZO ORE 10:30: VISITA GUIDATA ALLA SEGNATURA APOSTOLICA CON MOSTRA LEONARDO DA VINCI
l Palazzo della Cancelleria, esempio di architettura rinascimentale a Roma, fu iniziato intorno al 1485 per volere del cardinale Raffaele Riario, nominato da papa Sisto IV, suo zio, titolare della basilica di S. Lorenzo in Damaso. I lavori, a cui secondo il Vasari prese parte il Bramante, comportarono la distruzione della precedente chiesa (che venne ricostruita ed inglobata nel nuovo edificio) e si conclusero, tra il 1511 ed il 1513, sotto il pontificato di Giulio II Della Rovere, il cui stemma araldico è visibile ai lati della facciata insieme a quello di Sisto IV, anch’egli appartenente alla famiglia Della Rovere; poco dopo il suo completamento l’edificio venne confiscato ai Riario per divenire sede della Cancelleria Apostolica. Nel corso del ‘500 venne eseguita la decorazione interna; altri interventi si ebbero nel XVII e soprattutto nel XVIII secolo, quando nel palazzo venne ricavato, su progetto di Filippo Juvarra, un piccolo teatro oggi non più esistente. L’edificio, che in base ai Patti Lateranensi gode dell’extraterritorialità, ospita attualmente il Tribunale della Sacra Romana Rota, la Pontificia Accademia Romana di Archeologia e la Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa..
Il prospetto principale, integralmente rivestito di travertino, si caratterizza per l’accentuato sviluppo orizzontale e per la posizione decentrata dell’ingresso. La testata curvilinea verso Campo de’ Fiori e Via del Pellegrino è impreziosita da un balcone finemente scolpito attribuito ad Andrea Bregno. All’interno si segnala il magnifico cortile a tre ordini oggi unanimemente attribuito, almeno per l’ideazione, al Bramante.
L nostra visita include anche la mostra su Leonardo da Vinci,
La Mostra di Leonardo da Vinci al Palazzo della cancelleria offre a ciascun visitatore un’esperienza unica dove la percezione sensoriale e la conoscenza in materia di “Leonardo da Vinci” si sposano dando al visitatore la sensazione di immergersi in un passato di straordinaria attualità.
Un punto di riferimento sia per visitatori che come materia didattica, uno strumento cognitivo completo, il museo Leonardo da Vinci di Roma contiene le vere macchine tratte dai codici vinciani.
Un imponente e singolare lavoro, eseguito con minuzia al fine di realizzare vere e proprie macchine, tutte funzionanti, di grandi dimensioni, e costruite con procedimenti speciali: le macchine, che non potranno mai essere definite solamente “modelli”, sono realizzate interamente in legno e questo ha richiesto l’impegno sia di sofisticate tecnologie sia di particolari abilità umane.
Scavi condotti intorno alla fine degli anni trenta nelle cantine del palazzo della Cancelleria Apostolica hanno rivelato, agli occhi increduli degli operai, i resti di un sepolcro romano sommerso da un placido laghetto color smeraldo, profondo dai 3 ai 6 metri.
Il laghetto si è formato a seguito dell’ostruzione dell’ Euripus, canale impiegato per regolare il livello dell’acqua dello Stagnum Agrippae, la grande natatio (piscina per il nuoto) delle Terme di Agrippa alimentate dall’acqua Virgo.
L’Euripus attraversava tutto il Campo Marzio prima di gettarsi nel Tevere all’altezza dell’attuale Ponte Vittorio Emanuele II, lì dove un tempo era il ponte di Nerone, e dove ora sono gli alti muraglioni del Tevere che occludendo lo sbocco del canale hanno contribuito a formare il suggestivo laghetto ipogeo alimentato anche dall’acqua di falda.
Dall’esterno spiegheremo la sala dei 100 giorni di Vasari, e inoltre visiteremo la chiesa di San Lorenzo in Damaso annessa alla Cancelleria.
La nostra visita non include le stanze alla segnatura apostolica
Visita guidata: sabato 30 marzo ore 10:30
Appuntamento; ore 09:45 Piazza della Cancelleria, vicino Campo dei Fiori, davanti al palazzo.
Quota di partecipazione; €20,00 pagamento in contanti
Attenzione: Per partecipare alle nostre visite guidate è assolutamente necessario iscriversi on-line all’Associazione culturale Adm-arte.
Per iscriversi è sufficiente cliccare sul link (Iscrizione on-line) e riempire il modulo con i vostri dati (il modulo è strettamente personale).