Il Foro Romano: i luoghi dai quali Roma estese il suo dominio
Domenica 10 marzo ore 14.30
(prenotarsi tempestivamente)
Roma è stata la capitale di un impero immenso che andava dalla Scozia fino all’Egitto e che ad un certo punto si estese fino all’Iraq, fino a lambire quasi l’intera Iran. Una superficie immensa di un vasto impero del quale il Foro Romano era il cuore pulsante. Roma è stata la più grande metropoli di tutta l’antichità, la più grande mai costruita dall’uomo fino ad allora con tante meraviglie.
Agli albori della città, il Foro Romano si presenta come un fondovalle paludoso, racchiuso tra le pendici del Palatino e quelle del Campidoglio, percorso da un rigagnolo, il Velabrum, ed intriso di acquitrini. Gli abitanti dei villaggi capannicoli sulla sommità dei colli usano la sottostante valle per lo più come sepolcreto: un settore della necropoli protostorica (IX-VIII secolo a.C.), con tombe a fossa e a pozzetto, è stato infatti individuato e scavato nei pressi del tempio di Antonino e Faustina.
Solo con la dinastia regia dei Tarquinii, all’inizio del VI secolo a.C., si intraprendono quei lavori che saranno alla base della successiva fortuna della valle del foro come cuore della città: i re etruschi bonificano la valle, incanalando le acque del Velabrum nel più antico condotto fognario della città, la cloaca maxima, quindi provvedono alla pavimentazione della piazza e a numerosi altri interventi, che faranno di quest’area il centro politico, religioso e amministrativo di Roma per tutta l’età repubblicana e imperiale, quando il vecchio foro, ormai traboccante di templi, basiliche, monumenti pubblici ed edifici privati, e dunque non ulteriormente edificabile, verrà ampliato con il foro di Cesare e a seguire con il vasto complesso dei fori imperiali.
L’itinerario classico del Foro Romano comprende la visita ai seguenti monumenti: la regia di VII secolo a.C. , , il Comizio, , la Curia , il tempio del Divo Cesare, il Tempio di Antonino e Faustina,, la Basilica Emilia,, la Basilica Giulia , l’’Arco di Settimio Severo, il Tempio di Saturno, Il Tempio di Vespasiano e Tito, il Portico degli Dei Consenti, il Tempio di Castore e Polluce, il Tempio di Vesta e la Casa delle Vestali , il Tempio di Romolo , la Basilica di Costantino e Massenzio, l’’Arco di Tito,, la valle del Colosseo.
Visita guidata: domenica 10 marzo ore 14.30
Appuntamento: ore 14.30 Largo Corrado Ricci, difronte all’entrata
Quota di partecipazione: €12,50 in contanti si prega di portare banconote di piccolo taglio
Prenotazione: per prenotarsi è sufficiente inviare una mail a segreteria@adm-arte.it, oppure un sms o WhatsApp al 3208424686
Vi preghiamo nella prenotazione di comunicarci il vostro nominativo, il numero dei partecipanti, e un contatto telefonico di riferimento per potervi comunicare eventuali cambi di programma