SABATO 25 FEBBRAIO ORE 10:00: VISITA GUIDATA ALLA SEGNATURA APOSTOLICA CON MOSTRA LEONARDO DA VINCI
l Palazzo della Cancelleria, esempio di architettura rinascimentale a Roma, fu iniziato intorno al 1485 per volere del cardinale Raffaele Riario, nominato da papa Sisto IV, suo zio, titolare della basilica di S. Lorenzo in Damaso. I lavori, a cui secondo il Vasari prese parte il Bramante, comportarono la distruzione della precedente chiesa (che venne ricostruita ed inglobata nel nuovo edificio) e si conclusero, tra il 1511 ed il 1513, sotto il pontificato di Giulio II Della Rovere, il cui stemma araldico è visibile ai lati della facciata insieme a quello di Sisto IV, anch’egli appartenente alla famiglia Della Rovere; poco dopo il suo completamento l’edificio venne confiscato ai Riario per divenire sede della Cancelleria Apostolica. Nel corso del ‘500 venne eseguita la decorazione interna; altri interventi si ebbero nel XVII e soprattutto nel XVIII secolo, quando nel palazzo venne ricavato, su progetto di Filippo Juvarra, un piccolo teatro oggi non più esistente. L’edificio, che in base ai Patti Lateranensi gode dell’extraterritorialità, ospita attualmente il Tribunale della Sacra Romana Rota, la Pontificia Accademia Romana di Archeologia e la Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa..
Il prospetto principale, integralmente rivestito di travertino, si caratterizza per l’accentuato sviluppo orizzontale e per la posizione decentrata dell’ingresso. La testata curvilinea verso Campo de’ Fiori e Via del Pellegrino è impreziosita da un balcone finemente scolpito attribuito ad Andrea Bregno. All’interno si segnala il magnifico cortile a tre ordini oggi unanimemente attribuito, almeno per l’ideazione, al Bramante. Nella Sala Riaria è un quadrante d’orologio dipinto dal Baciccia, mentre il Salone dei Cento Giorni presenta, entro architetture dipinte, affreschi di Giorgio Vasari ed aiuti (1546). L’Appartamento Cardinalizio ospita la Cappella del Pallio (stucchi e dipinti del Salviati) e il Salone di Studio con volta affrescata da Perin del Vaga.
L nostra visita include anche la mostra su Leonardo da Vinci,
La Mostra di Leonardo da Vinci al Palazzo della cancelleria offre a ciascun visitatore un’esperienza unica dove la percezione sensoriale e la conoscenza in materia di “Leonardo da Vinci” si sposano dando al visitatore la sensazione di immergersi in un passato di straordinaria attualità.
Un punto di riferimento sia per visitatori che come materia didattica, uno strumento cognitivo completo, il museo Leonardo da Vinci di Roma contiene le vere macchine tratte dai codici vinciani.
Un imponente e singolare lavoro, eseguito con minuzia al fine di realizzare vere e proprie macchine, tutte funzionanti, di grandi dimensioni, e costruite con procedimenti speciali: le macchine, che non potranno mai essere definite solamente “modelli”, sono realizzate interamente in legno e questo ha richiesto l’impegno sia di sofisticate tecnologie sia di particolari abilità umane.
Visita guidata: sabato 25 febbraio ore 10:00
Appuntamento; ore 09:40 Piazza della Cancelleria, vicino Campo dei Fiori, davanti al palazzo.
Quota di partecipazione; €20, pagamento anticipato tramite bonifico bancario all’Iban IT43J0569603219000004793X28, intestato ad Adm arte associazione culturale.
Attenzione: Per partecipare alle nostre visite guidate è assolutamente necessario iscriversi on-line all’Associazione culturale Adm-arte.
Per iscriversi è sufficiente cliccare sul link (Iscrizione on-line) e riempire il modulo con i vostri dati (il modulo è strettamente personale).